mercoledì 11 agosto 2021

QUALE SARA' IL FUTURO DELL'UMANITA'? KA TAN LA TERRA DEGLI ANTICHI DEI/ANUNNAKI: QUALE SARA' IL FUTURO DELL'UMANITA'?

KA TAN LA TERRA DEGLI ANTICHI DEI/ANUNNAKI: QUALE SARA' IL FUTURO DELL'UMANITA'?: Quale futuro attende l'umanità: il baratro e di conseguenza l'ennesima estinzione di massa o l'ascensione verso una nuova dimens...

QUALE SARA' IL FUTURO DELL'UMANITA'?


Quale futuro attende l'umanità: il baratro e di conseguenza l'ennesima estinzione di massa o l'ascensione verso una nuova dimensione?


Nel corso della vita dell’uomo, ci sono delle fasi che in molti casi, ma non in tutti, inducono alcuni di noi a scelte esistenziali ben definite, come la ricerca del senso della vita. Esse emergono nel momento in cui si raggiunge un certo grado di consapevolezza interiore. Tale raggiungimento però non è per nulla semplice e non tutti gli umani, a quanto pare, hanno questa particolare predisposizione. E’ un processo che avviene a livello interiore in quegli individui che hanno questa particolare programmazione. Iniziamo a dire che tutto questo avviene nel momento in cui  la sfera dell’inconscio crea un canale diretto con la parte conscia dell’essere umano. E’ una sorta di resettazione evolutiva interiore che fa scattare a livello inconscio un meccanismo che si attiva soltanto quando l’individuo ha raggiunto un determinato livello di conoscenza o di desiderio di conoscenza, nella affannosa ricerca di tutte quelle risposte che iniziano ad affiorare nella sua mente. Gli organi maggiormente interessati sono le interfacce neurali dei due emisferi cerebrali. Le ipotesi proposte in questi ultimi decenni sono tante nelle quali è facile perdersi, perché nell’aggrovigliato labirinto delle nuove informazioni coesistono trappole e mistificazioni di ogni genere. Questa “resettazione” che colpisce, in un determinato momento della vita, l’intera sfera energetica umana, e ha un’unica finalità: risvegliare tutte quelle parti assopite, quali l’anima, la mente e lo spirito, detta in termini più espliciti avviene una sorta di scollegamento da questa realtà falsata e costruita sulla mistificazione e sul potere dell'uomo su l'uomo, per riavvicinarsi a ciò che realmente l'uomo è e rappresenta nel disegno del Creatore Uno.




Questo collegamento tra il nostro pensiero razionale e le componenti intrinseche del nostro subconscio potrebbero avere anche un’altra spiegazione, secondo la quale a un certo punto, in alcuni esseri umani si attivano delle chiavi che aprono le porte a determinate funzioni genetiche. Spiegare perché avviene solo a una parte degli esseri umani è, allo stato attuale, difficile formulare una diagnosi scientifica. Tuttavia l’ipotesi più plausibile è quella secondo la quale esseri umani non sono o non hanno una programmazione genetica che sia uguale per tutti. Una tale pianificazione genetica farebbe parte di una sperimentazione messa in atto dal Creatore per sperimentare le diverse reazioni dimensionali che si manifestano tra gli individui della stessa specie. Avvalendosi di abili genetisti, furono scelti a caso molti esseri umani nei quali fu innestato un sistema che allo scoccare dell’ora zero attiverebbe una delle tante matrici genetiche, una di quelle totalmente inaccessibili alla scienza, conosciute in campo genico come il DNA non codificante o più semplicemente come “geni spazzatura”.  programmate per far evolvere un certo numero di esseri umani su un piano dimensionale superiore.




Un cambiamento simile non è limitante o circoscritto a un singolo aspetto umano ma coinvolge tutta la sfera vitale dell’individuo, producendo devastanti cambiamenti che si ripercuotono sia sul pensiero sia nei rapporti interpersonali e, persino, con gli stessi familiari più intimi. Sono manifestazioni che emergono a livello conscio e provocano degli stati d’animo che la persona predisposta, ne intuisce gli effetti soltanto con il trascorrere del tempo, periodo durante il quale inizia a prendere consapevolezza del cambiamento interiore che sta avvenendo a livello mentale, del suo “nuovo” IO che sta emergendo. Un tale riordino della sfera vitale non è certo una passeggiata, anzi, le fasi iniziali lo rendono ansioso e dispotico, riuscendo ad avvertire tutta una serie di  sensazioni, come sentirsi straniero nel mondo in cui vive, e spesso si accompagna a stati di irrequietezza. Nel frattempo la sua visione della realtà, lentamente, inizia a ruotare prospettandogli un nuovo panorama.

 Fino ad oggi nessuno sa spiegare come avvenga e perché  s’innesca un così complicatissimo meccanismo soltanto in alcuni esseri umani (maschi e femmine). Il fenomeno ha sicuramente radici antichissime, ma soltanto dopo l’ultima guerra mondiale si è iniziato a registrare questo cambiamento, inizialmente in pochi individui, ma con il trascorrere degli anni a quei pochi se ne sono aggiunti tantissimi altri. Un risveglio coscienziale di tale portata ha innescato una rivoluzione pacifica nell’ambito delle società più all’avanguardia, tanto da mettere in allarme quell’occulto potere schiavista che da millenni tiene soggiogata l’intera umanità.

Siamo sulla soglia di un nuovo cambiamento evolutivo? Sicuramente si! Tuttavia la totale mancanza d'informazioni certe, i cui effetti, a volte negativi, creano, in un certo numero di esseri umani, una valanga di stati interiori, una sorta di scala graduata che andrebbe da un fattore negativo, tipo -10 a un fattore positivo +10. Soltanto con il trascorrere del tempo s’impara ad equilibrare queste due forze e a padroneggiarle, ma fino ad allora predominano particolari condizioni di disagio che, a causa dei quali, si ha la sensazione che tutto ciò che ci circonda inizia a restringersi, come se la realtà, che stiamo vivendo, si trasmuta materializzandosi su piani diversi, per poi, dare il via a un processo di restringimento dei confini dell'esistenza evolutiva dell'essere, per poi esplodere, proiettandoci verso una dimensione superiore.

Una costrizione mentale interiore che soli pochi esseri umani (maschi e femmine), come detto poco sopra, riescono ad avvertire, perché è talmente fastidiosa che nella maggior parte delle genti, quando ciò accade, inconsapevolmente le loro menti attivino quel processo di auto-conservazione innato in ogni essere vivente, inibendo, di fatto, il naturale andamento evolutivo della loro sfera energetica. Sarà questo il salto quantico che porterà l’uomo verso la quarta o forse quinta dimensione?

Oppure c’è in atto un processo molto più complesso che coinvolge esseri immortali in lotta tra loro sin dalla Creazione, creature che, come spiega Corrado Malanga,[1] in uno dei suoi articoli, nel quale ha fatto un dettagliato resoconto su quanto gli è stato riferito dagli addotti sotto ipnosi regressiva, affermando che: l'uomo è stato generato da esseri immortali ai quali il Creatore diede l'ordine di sperimentare le varie dimensioni e la morte del contenitore biologico. Questi due esseri, (che Malanga chiama UP1 e UP2, cioè Uomo Primo primo e Uomo Primo secondo), pur non condividendo il progetto del Creatore non poterono opporsi, ma aggirarono l'ostacolo, creando a sua volta altre creature aliene che a loro volta crearono quei contenitori biologici, cioè l'uomo, adatti a ospitare un’infinitesimale porzione dell’essenza divina, estensione dello stesso Creatore?

Concretamente e allo stato attuale delle cose stiamo assistendo al totale disfacimento di tutti quei valori di umana convivenza che essi sono scaturite da menti umane disturbate, da creature diaboliche o dallo accanimento della guerra in atto tra esseri immortali o da razze aliene che vorrebbero il dominio della Terra, poco importa, ciò che al momento dovrebbe farci riflettere e la risposta che ognuno di noi dovrebbe darsi alla seguente domanda:




Voglio veramente seguire questo sinistro piano, ideato da patetici psicopatici, per distruggere questo pianeta e con esso ogni creatura vivente solo per la mia ipocrisia, il mio ego, la mia insaziabile sete di potere e dominio, il tutto suggellato da un’utopica promessa, che non verrà mai mantenuta, di immortalità?





Io ho scelto e tu? ......




Copyright Agosto 2021

1.     Corrado Malanga, è un ricercatore e docente di Chimica Organica presso l'Università di Pisa dal 1983, s’interessa dell'esplorazione nel campo degli OVNI (oggetti volanti non identificati), da quasi quarant'anni, durante i quali ha dapprima organizzato la ricerca per il Centro Ufologico Nazionale (CUN) con l’incarico di responsabile del Comitato Tecnico Scientifico, proseguendo poi il suo lavoro come fondatore del Gruppo Stargate Toscana. Fra le più indicative ricerche effettuate dal professor Malanga, ricordiamo gli studi sulle analisi al suolo di tracce di presunti UFO e gli studi sul fenomeno dei Crop Circle. Attualmente i suoi interessi sono rivolti alle problematiche legate ai Rapimenti Alieni (abduction), che studia mediante tecniche d’ipnosi regressiva e Programmazione Neuro Linguistica.


KA TAN RELIGIONE E SPIRITUALITA': LA VERITA' CI RENDE LIBERI

KA TAN RELIGIONE E SPIRITUALITA': LA VERITA' CI RENDE LIBERI : LA VERITA' CI RENDE LIBERI   A volte preso dal vortice caotico de...