sabato 26 maggio 2018

La #terra ... #brucia, per l'#Ipocrisia #umana !


La #terra ... brucia, per l'#Ipocrisia #umana !




La scienza afferma che l'uomo appartiene al regno animale, teoria secondo la quale sarebbe un particolare mammifero evolutosi nel corso della sua storia su questo pianeta, poi, però, ti guardi in giro e vedi il comportamento degli altri "animali" e ti rendi conto che l'unico e vero Animale, nel senso più dispregiativo del termine, è proprio l'uomo. Egli è una creatura ipocrita e spesso schizzofrenica, un cancro o un virus letale, per se stesso e per tutto ciò che lo circonda. 
Si esalta parlando d'Amore, ma non sa cosa sia, sventola altruismo ma soltanto per un suo preciso tornaconto. Usa gli altri per soddisfare il proprio ego. 
L'ortodossia continua a sostenere che questa creatura, chiamata Uomo, è il risultato dell'evoluzione su questo pianeta. Un'affermazione forviante e menzognera, secondo i moderni ricercatori che lavorano al di la degli stretti paradigmi imposti dalla scienza. Le prove, oltre gli aspetti sulla genetica umana in relazione al resto delle creature del regno animale, le tocchiamo con mano giorno dopo giorno, con il comportamento umano nei confronti della Natura e dei suoi stessi simili, dimostrando che l'uomo non è originario di questo pianeta, come ho avuto modo di relazionare nel mio libro "Il seme della vita genesi divina o aliena?". 




Vedi:

La vita su questo pianeta ha delle regole e un equilibrio che permettono a tutto il resto delle creature viventi, sia vegetali sia animali, di vivere in perfetta armonia. 



L'uomo, pur conoscendole, le ignora sistematicamente per tutto il corso della sua vita. 

Credete d'esservi risvegliati, parlate dell'Amore Universale e dell'Armonia del Creato, ma in quanti conosciano il vero significato?
Siamo diventati bravi a parlare, poi però, razzoliamo male, molto male, tanto che non soltanto ci stiamo auto-distruggendo ma stiamo distruggendo questo meraviglioso pianeta.

Copyright 2018 Angelo Virigillito

sabato 19 maggio 2018

LE #PIRAMIDI A #GRADONI #SICILIANE

QUANDO LA #STORIA ... RITORNA
       
      Esistono luoghi dove la storia è riuscita a superare le incurie del tempo, di altri la storia si è sgretolata cancellando la propria memoria, tuttavia, ancora esistono luoghi dove le poche tracce rimaste, labili in verità, urlano il loro risveglio, rivendicando quel posto che spetta loro di diritto nella storia umana. E' questo il caso delle piramidi a gradoni siciliane. 


     
Una delle tante piramidi a gradoni etnee
    

    Ci siamo sempre chiesti perché i contadini dell'area etnea, nel Ottocento, hanno accatastato le pietre dei loro piccoli o grandi fondi agricoli, servendosi dell'architettura in uso 6000 anni fa nell'area mediorientale. E si siamo chiesti chi fu a consigliare questa forma di accumulo. Le risposte e le ipotesi in questi ultimi decenni sono state innumerevoli i cui impianti teorici non hanno mai soddisfatto le ipotesi postulate dalle diverse scuole di pensiero ortodosse che si sono sempre scontrate con le teorie New Age.
 
Uno dei due manufatti di roccia calcarea, dove è stata incisa una figura geometrica a forma di piramide a gradoni. La pietra è custodita in un piccolo museo privato. Non si conosce il luogo del rinvenimento e la sua datazione.   

      La scoperta, da ma fatta, l'anno scorso, potrebbe chiudere questo capitolo. Si tratta di due manufatti di calcare, di epoca imprecisata, sulle cui superfici sono state incise delle figure geometriche che si possono identificare come due piramidi a gradoni. Tuttavia ad un primo esame si pone in evidenza una geometria imprecisa, un dato che potrebbe postulare un'ipotesi iniziale sul periodo della loro realizzazione, forse risalenti al tardo età del bronzo, in Sicilia. In uno dei due manufatti risalta persino una sorta di scala posta al centro della figura. 




     Vere o false poco importa, tuttavia alcuni dubbi emergono e se poi si accetta la mia teoria (ampiamente trattata nel mio libro "IL TEMPIO PERDUTO DEGLI ANUNNAKI") in merito alle prime popolazioni che giunsero in Sicilia, ciò che abbiamo supposto nel 2013, consolida sia l'ipotesi iniziale sia la relazione che è esistita tra le prime popolazioni del Medio Oriente e i gruppi migratori che giunsero sull'isola siciliana.


Copyright 2018 Angelo Virgillito

mercoledì 9 maggio 2018

THE #LEGENDARY #TREASURES #ETNA IN EBOOK FORMAT


F.I.N.A.L.L.Y. !!!

"THE LEGENDARY TREASURES ETNA" TRANSLATED IN ENGLISH AND PUBLISHED IN EBOOK FORMAT







One of the human characteristics is to fantasize; imagine worlds, men and stories that can satisfy the uncertainty of a future full of contradictions. The loss of knowledge, of that cosmic and universal knowledge, which has always posed the same existential questions, does not satisfy our inner self, even when we believe we have found the elixir of long life. "The Legendary Treasures of Etna" is, therefore, a cross-section of the vast panorama of the cultural anthropology of the Sicilian people. A cultural heritage, where the vitality of the legends becomes poetry full of sensations, moods, which risk losing themselves in time forever if not remembered through the journey of memory of the populations of the island of the sun. A dive into the historical and cosmological past, then, of all those populations who have written or simply handed down the history and the Sicilian vicissitudes.


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http://www.lulu.com/shop/angelo-virgillito/the-legendary-treasure-etna/ebook/product-23641590.html


Copyright 2018 Angelo Virgillito

sabato 5 maggio 2018

"IL #CUSTODE" la mia ultima fatica #letteraria #fantascientifica


Il testo che segue è l'introduzione al mio primo romanzo "Il Custode", un viaggio nel mondo delle fantasie umane, che permea la mente di ogni essere vivente, stimolandola, grazie alla quale ci permette di intraprendere un meraviglioso cammino. 

La foto della copertina del libro "Il Custode"

Introduzione

Intraprendere un nuovo ed enigmatico viaggio nell’aggrovigliato mondo della fantasia, per chi è abituato a vivere in una società, dove tutto ruota intorno a un egocentrismo materialistico, nel quale il singolo individuo non ha più il tempo per assaporare ciò che la vita stessa gli offre, come apprezzare un campo fiorito o immergersi tra gli alberi di un bosco, ascoltando il caotico vociare della natura che, con i suoi silenzi, è un voler ritornare indietro in un passato senza tempo, vivendo una storia diversa, mai scritta, ma scolpita nelle granitiche pareti della fantasia d’ognuno. Ma potrebbe anche essere un viaggio tra i ricordi di antiche reminescenze animiche, già vissute. “IL CUSTODE” dunque, potrebbe anche rappresentare una connessione sinergica della nostra mente con ciò che siamo realmente: spirito e materia.
E’ un azzardo decidere di voler percorrere una nuova strada che strada non è, ma rappresenta il punto d’incontro mentale tra i due aspetti dello stesso pensiero. Ci si sente sospesi e disorientati, avvolti nel vuoto, un luogo dove non esistono certezze o riferimenti; dove non ci sono pareti ma una distesa infinita di niente; dove lo sguardo si perde nell’oblio dell’oscurità più assoluta, dove si è soli con i propri sogni, mentre una forza oscura c’induce a proseguire e superare i confini della quotidianità, che ci ha reso ciechi e sordi a ciò che realmente siamo, è un passo che soltanto una mente aperta può affrontare, disposta a sostenere nuove sfide.
In questo romanzo, le cui pagine scorrono lungo quella sottile linea che separa la realtà dalla fantasia, sono racchiusi fatti ed eventi che, se pur vissuti nel mondo utopico delle illusioni umane, percorrono paralleli quel cammino intrapreso molti anni addietro, alla ricerca di ciò che siamo realmente. Siamo figli delle stelle o le stelle sono le nostre sorelle?



Luce, energia e amore, sono queste le componenti che animano il nostro divenire, molto spesso occultato o imposto. Abbiamo dimenticato chi siamo; hanno resettato le nostre menti; siamo stati costretti a vivere nel limbo dell’ignoranza, nutriti soltanto con il pane dell’incertezza, e dissetati da quella putrida fonte da cui scaturiscono le nostre paure più grandi.
Eppure grazie a quella luce, a quell’energia primordiale che alberga in ognuno di noi, qualcuno riesce, con fatica, a sfuggire alla stretta morsa, alle fitte maglie di quel condizionamento indotto sin dalla nostra più piccola età. In questo libro ho posto l’accento sull’importanza di uno sui molti. Un ruolo chiave dal quale e sul quale viaggia quella parte di consapevolezza che permetterebbe a ognuno di noi di evolverci, di entrare in perfetta sintonia con la nostra stessa parte animica, la quale conserva per noi, in attesa del nostro risveglio, la conoscenza della vita.
La stesura di questo libro dunque, dall’alto di quel mondo immaginario dove volano i sogni, racconta alcuni momenti di un percorso accidentato iniziato anni fa, mostrando la fatica, le incertezze, le paure che ho dovuto combattere giorno dopo giorno, per giungere in quel luogo, dove tutti saremo chiamati a scegliere fino a che punto siamo disposti a spingerci, per conoscere la verità. Ma è anche il luogo del non ritorno, uno spazio vuoto attorniato dal niente e da un’oscurità impenetrabile. Tornare indietro significa perdersi nell’oblio dell’eternità. L’unica scelta possibile è proseguire per quel viottolo poco illuminato che dagli albori della storia umana ha guidato i nostri passi facendoci prendere coscienza della nostra vera natura. E non importa se ci vorrà una vita o più di una per raggiungerla, ciò che conta è il fine ultimo che ci siamo scelti.

Il libro è in vendita in formato Ebook/Pdf per chi fosse interessato può acquistarlo presso la casa editrice:

http://www.lulu.com/shop/angelo-virgillito/il-custode/ebook/product-23623415.html



Copyright maggio 2018 Angelo Virgillito 

giovedì 3 maggio 2018

CRESCE L'INTERESSE INTORNO ALLE MIE #TEORIE SUGLI ANTICHI #DEI/#ALIENI

Cresce l'interesse intorno alle mie teorie sugli antichi dèi/alieni. Grazie ai membri del sito "UFOLOGIA ALTERVISTA.ORG", e in particolare a Dario Signorino, che imbattutesi nei miei post, mi hanno chiesto se fossi disposto ad essere intervistato. Ovviamente ho accettato di buon grado, anche perché ritengo sia lui sia i componenti del gruppo persone serie e affidabili. 
Così, dopo un breve colloquio, oggi (03/05/2018) ci siamo confrontati sulle mie tematiche ufologiche e su alcuni libri che ho pubblicato.













Per chi è interessato cliccare sul link sotto per leggere le mie risposte alle loro domande:

https://ufologia.altervista.org/intervista-ad-angelo-virgillito/ 



martedì 1 maggio 2018

"LES TRÉSORS LEGENDAIRES DE L'ETNA" D'AUJOURD'HUI TRADUIT EN LANGUE FRANÇAISE ET PRODUIT AU FORMAT EBOOK

F.A.N.T.A.S.T.I.Q.U.E. !!!

"LES TRÉSORS LEGENDAIRES DE L'ETNA" D'AUJOURD'HUI TRADUIT EN LANGUE FRANÇAISE ET PRODUIT AU FORMAT EBOOK




Une des caractéristiques humaines est de fantasmer; Imaginez des mondes, des hommes et des histoires qui puissent satisfaire l'incertitude d'un avenir plein de contradictions. La perte de connaissance, de cette connaissance cosmique et universelle, qui a toujours posé les mêmes questions existentielles, ne satisfait pas notre moi intérieur, même lorsque nous croyons avoir trouvé l'élixir de longue vie. "Les trésors légendaires de l'Etna" est, par conséquent, une coupe transversale du vaste panorama de l'anthropologie culturelle du peuple sicilien. Un patrimoine culturel, où la vitalité des légendes devient poésie pleine de sensations, d'humeurs, qui risquent de se perdre dans le temps pour toujours si on ne s'en souvient pas à travers le voyage de mémoire des populations de l'île du soleil. Une plongée dans le passé historique et cosmologique de toutes ces populations qui ont écrit ou simplement transmis l'histoire et les vicissitudes siciliennes.

Angelo Virgillito



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KA TAN RELIGIONE E SPIRITUALITA': LA VERITA' CI RENDE LIBERI

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