giovedì 25 febbraio 2016

COME GIUSTIFICARE LE MODERNE TEORIE UFOLOGICHE ???

COME GIUSTIFICARE LE MODERNE TEORIE UFOLOGICHE ???
Ogni qualvolta si presenta una nuova ipotesi che farebbe parte di quel panorama di frontiera, il cui confine si pone in bilico tra gli studi ortodossi e quelli proposti dai nuovi ricercatori, il cui argomento verte sulla genesi umana, l'unica domanda che vuole demonizzare il lavoro compiuto da questi infaticabili ricercatori sono le prove a carico della stessa tesi. Ora se l'ipotesi fosse di natura chimica, potrei anche capirli, se fosse di natura matematica sarebbe giustificabile la famosa prova del nove, che noi tutti abbiamo imparato tra i banchi di scuola, ma quando tra le innumerevoli contraddizioni storiche si incuneo dubbi che vengono sfatati da una lunga indagine i cui indizi sparsi nel territorio, tra le righe degli antichi scritti e nel significato stesso delle radici e delle sincopi che costituiscono la struttura filologica di un idioma, quale prova dovrebbe produrre un ricercatore per avvalorare la propria tesi se non quella di giustificare tutte le connessioni, le traslitterazioni, le stesse traduzioni lessicali che, per le strane coincidenze della vita, è la stessa storia canonica a documentarli, come ho fatto io nel mio libro "Il tempio perduto degli Anunnaki"




La ricerca non è facile se lo fosse, avremmo già "scoperto" la natura dell'uomo e del suo creatore, la questione è il saper cercare quelle microscopiche tracce, che le civiltà del passato hanno lasciato indelebili nel corso della loro storia, quelle stesse minuscole tracce riportate dagli stessi storici del passato, perché nulla è stato inventato dall'uomo moderno che i nostri antichi progenitori non conoscessero già.


       
Un esempio? Le piramidi della piana di Ghiza, in Egitto, per le quali ci danniamo l'anima per capire chi costruì queste meraviglie dell'architettura megalitica, ma non ci siamo mai chiesti in che modo furono progettate. Oggi grazie a Euclide e Pitagora conosciamo il metodo per progettare un semplice tetraedro, ma questi due geni del passato sono posteriori alla costruzione delle piramidi, quindi, secondo logica, chi progettò il complesso di Ghiza conosceva già queste formule geometriche e matematiche. Per estensione dunque sia Euclide sia Pitagora non hanno inventato proprio nulla.



Eresia !!!!!!!!!!
Guai a chi osa toccare i mostri sacri della storia, eppure chi ha sete di conoscenza la domanda se la pone. Il problema è che la maggior parte delle volte, oltre a non riuscire a trovare una risposta esauriente, un'indagine meticolosa, per quanto prudente sia, gli indizi non ci conducono ai nostri progenitori ma ai veri “Signori” della Terra, che in seguito quelle creature, molto simili alla scimmia, che vagabondavano sulle terre emerse del pianeta, non li designò come esseri divini scesi dal cielo. E non c'è civiltà storica sulla Terra che non attribuisce ogni conoscenza scientifica, architettonica, filologica, filosofica esoterica e cosmologica, a queste antiche creature. Ma chi erano e da dove venivano ???
Le tesi si sprecano: da esseri provenienti da universi iper-dimensionali a creature ripugnanti come le Mantidi. Insomma c'è tutto un corollario alieno che la dice lunga su chi, di fatto, giunse per prima, stabilendo le regole di colonizzazione su questo meraviglioso pianeta.


La loro presenza è testimoniata da un vasto panorama di riproduzioni, dove migliaia di petroglifi, e disegni d'arte rupestre, ne riproducono sia le fattezze anatomiche sia il loro particolarissimo abbigliamento. Le testimonianze non si limitano soltanto al periodo preistorico, esse sono proseguite millennio dopo millennio e fino ai giorni nostri. Anche le diverse congregazioni religiose sparse sul pianeta raccontano di tali incontri e le loro iconografie religiose sono una muta testimonianza. Nonostante tutto questo, e le prove fisico-dinamiche (registrazioni radar) che confermerebbero il sorvolo di Oggetti Volanti Non Identificati nei cieli terrestri, c'è sempre quel bastian contrario che vuole la "Prova!". Io direi a tutte queste persone, anziché ostacolare le nuove ricerche con assunti insostenibili, perché le stesse domande non le pongono a coloro i quali, di fatto, eludono, occultano e insabbiano tutte quelle informazioni che se rese pubbliche chiarirebbero in modo definitivo, sia la storia della genesi umana, sia da cosa o da chi dovremmo difendere il futuro dei nostri figli.
Copyriright 2016  Angelo Virgillito

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