martedì 8 dicembre 2015

L'UOMO SCHIAVO DEGLI DEI !!!





Alla gente si chiede di credere agli UFO, perché ormai sono una realtà fisica, gli si dice che alcuni sono buoni e altri sono cattivi, nessuno però, si è preso la briga di dire a l’uomo che noi siamo i figli della Creazione, che la nostra mente fa parte o è un'estensione di colui il quale tutto ha generato. Se soltanto lo volessimo, saremmo in grado di ribaltare questa realtà e riportare equilibrio in questa parte di Universo. Anziché essere usati, potremmo gestire le nostre risorse e decidere noi stessi del nostro destino, della nostra evoluzione.
E' pur vero che temiamo le loro capacità tecnologie, la loro facoltà telepatica di penetrare negli angoli più remoti delle nostre menti, perché abbiamo dimenticato come difenderci. Abbiamo dimenticato che siamo in grado di connetterci con tutti i piani armonici dell'universo e con quelli iper-dimensionali. Noi siamo una delle poche "singolarità" che si sono sviluppate in quest’universo e "loro" dopo averci studiato a lungo, hanno alterato la nostra evoluzione, hanno manipolato il progetto del Dio creatore, solo perché dopo aver esaurito le loro risorse, hanno dovuto cercare altri mondi da sfruttare. Qualcuno potrebbe affermare che si tratti di spirito di conservazione, ma una tale affermazione è molto opinabile. L'universo è pieno di pianeti molto simili al nostro, d'altronde ogni ammasso si è formato da tutta una serie d’interazioni e fusioni atomiche generando energia da cui è sorta la materia.
Di conseguenza ogni galassia, sistema solare, soli e pianeti custodiscono le stesse risorse presenti sulla Terra. Certo in molti mondi a causa di turbolenze magnetiche e fisico-dinamiche è impossibile sfruttarle, ma c’è ne sono altrettanti uguali o simili alla Terra che potrebbero offrire le stesse opportunità, magari in molti di loro la vita è ancora a uno stadio primordiale, quindi lo sfruttamento, non arrecherebbe nessun danno. Scegliere un pianeta abitato, farsi “amici” le più alte cariche governative, a me sa di pura macchinazione machiavelliana.


Sono conosciuti con vari nomi secondo le loro conformazioni anatomiche: Grigi di tipo 1, 2 e 3, Grigi macrocefali, Rettiliani, Pleiadiani, Nordici, Anunna(ki), Arconti e Draconiani, Venusiani, ecc., hanno in definitiva, utilizzato e continuano a farlo, la Terra e l'evoluzione biologica presente in essa. Alcuni utilizzano il pianeta come un laboratorio a cielo aperto, altri invece come un grande "Centro Commerciale" dove si arriva, chi sa da dove, parcheggiano (in fondo al mare, o in strutture invisibili all'occhio umano) e utilizzando ignare vittime assorbono gran parte delle loro energie vitali. C'è soltanto una dolente nota che in tutto questo caos alieno non trova il giusto accordo: l'umanità, che quotidianamente subisce, passivamente, questo sopruso.
E' anche vero però, che siamo una razza giovane, in parte frutto dell'evoluzione. Non siamo un sol popolo come lo fummo al tempo della "Torre di Babele"; queste creature spaziali compresero che nel processo di alterazione genetica non avevano creato un umile servitore, ma una creatura quasi perfetta e ciò li spinse a dividerci. Non ci hanno mai permesso di sviluppare i due stadi evolutivi della nostra mente invece, ci hanno insegnato a odiare i nostri simili, un odio che ancora oggi divide le nazioni, ma soprattutto quegli uomini che fomentati da governanti irresponsabili, nonché traditori dell'Umanità hanno svenduto la nostra razza a queste creature provenienti da altri mondi o dimensioni solo per aver il loro momento di vana ed eterea gloria o chi sa per quale altra ricompensa (l’immortalità?).
Vane promesse, perché mai questi esseri spaziali permetteranno una simile evoluzione quantica. L'uomo è riuscito a sopravvivere a molti disastri, secondo gli antichi racconti, gelosamente custoditi nelle culture primitive del pianeta, l’umanità è stata più volte cancellata dalla faccia della Terra e ciò sarebbe avvenuto ogni qual volta l’uomo era riuscito a raggiungere quella determinata soglia che gli avrebbe permesso di evolversi in una dimensione superiore. Alla fine l’uomo riuscirà a riscattarsi anche da questo, riappropriandosi della sua sovranità su questo meraviglioso pianeta, ma a quale prezzo? Deve svegliarsi e prendere coscienza della sua importanza nel contesto dell'evoluzione cosmica se non vuole soccombere definitivamente.
Il problema non è come ma quando!


  Ci diamo tanto da fare a inserire post, immagini e collegamenti ipertestuali sulle reti telematiche che non percepiamo più la vera realtà del mondo in cui viviamo, dimenticandoci, a volte, del nostro vero cammino. Noi non siamo pellegrini su questa terra, ma la nostra presenza ha uno scopo, una finalità che va perseguita e, a volte, anche inseguita e non è detto che sempre ci riusciamo.
Nulla c’è dovuto!


Ogni piccolo traguardo deve essere conquistato con fatica e spirito di sacrificio. La maggior parte di noi che parla e spinge la gente a riflettere su determinate argomentazioni, nella migliore delle ipotesi veniamo additati come degli "schizzati", ma io mi chiedo e vi chiedo chi sono i veri "schizzati": noi che vorremmo riappropriarci della nostra vera natura o sono loro che manipolati dal Sistema, hanno imperniato le loro vite su una realtà che non esiste?



Copyright 2015  Angelo Virgillito

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