Siamo in pochi ad ammettere che Fb è una
piattaforma dove l'ipocrisia, il bigottismo, l'invidia e la cattiveria sono gli
unici concetti sui quali si fondano questi pseudo rapporti d'amicizia virtuale.
Nascondersi dietro un monitor in accordo con le politiche della codardia non
dimostra un'apertura mentale, anzi. Ciò non di meno ci sono persone che si divertono a
rimestare questa bolgia dantesca, altri preferiscono ignorarla e tenersi ai
margini per evitare d'essere coinvolti, i pochi che rimangono si dannano l’anima
per informare e divulgare nuovi punti di vista, riflessioni o ipotesi che se
incorporate nel vasto panorama mondiale aprono scenari sempre più plausibili
sulla storia dell’umanità.
I tanti volti dell'ipocrisia |
Fb come gli altri social, nasce come interazione
tra vecchie e nuove amicizie, scambi d'opinione e informazione in tempo reale.
Purtroppo così non è !!!
Siamo tutti bravi a copiare le idee
altrui, paventando un sapere che non è e non sarà mai alla base della cultura
personale. Si rimestano gruppi e non mancano i litigi tra chi ha la pretesa e
l'arroganza di sapere, solo perché ha letto qualche libro e chi, di fatto, ha
quelle basi culturali per discutere specifiche tematiche. Ovviamente tutto questo
favorisce quel processo di decadimento sociale e culturale messo in atto da
quelle caste, molto ristrette in verità, che hanno deciso non soltanto la
de-evoluzione umana ma anche il suo destino.
Per decenni studiosi, archeologi e
scienziati si sono cimentati nel tentativo di elaborare teorie che si
vorrebbero accostare il più possibile alla realtà storica, che l'uomo ha perso
nel corso della sua evoluzione, ed io stesso per redigere il mio "il
tempio perduto degli Anunnaki" ho impiegato ben sedici anni della mia
vita, per avere un primo schema accettabile su ciò che plausibilmente è
accaduto nel passato storico della Sicilia, non tanto sull'importanza delle
connessioni tra divinità mediorientali e le popolazioni indigene siciliane, ma
di quanto sia stata fondamentale la posizione dell'isola siciliana nella storia
post-glaciale del bacino del Mediterraneo centro-meridionale nella storia degli
antichi dèi e della loro presenza in quest'area fondamentale.
Si accettano determinate teorie solo se
queste possono essere collegate a nomi altisonanti o a siti storicamente
conclamati, allora io mi chiedo se i procedimenti costruttivi di tutte le
strutture presenti sul pianeta si fondano su specifici calcoli matematici,
architettonici, geometrici e di risonanze acustiche, perché questi stessi
metodi progettuali prima e costruttivi dopo non possono essere stati attuati in
aree, che pur non presentando a prima vista tracce ben visibili, come le
fondamenta di un antico tempio, vengono a priori escluse da futuri studi ???
Il Marranzanu (scacciapensieri in italiano) fu uno strumento realizzato dall'uomo per imitare le musiche divine??? |
Le due immagini se poste a confronto armonico qualche dubbio sorge |
La presenza degli antichi dèi sulla
Terra, non credo che possa essere circoscritta esclusivamente in quelle aree
dove da millenni persistono quelle meraviglie architettoniche che noi tutti
oggi ammiriamo. La Sicilia ha un patrimonio storico ineguagliabile e nonostante
la massiccia presenza di resti ellenici, essa cela ancora le tracce di un
passato più remoto, tempo durante il quale gli antichi dèi scorrazzavano nel
bacino del Mediterraneo.
E' proprio vero a molti piace
"apparire", ma è "l'essere" il sale della vita.
E come amava affermare un uomo famoso dell'antichità:
" ... chi ha orecchie per intendere, intenda ! "
Angelo Virgillito
Copyright ottobre/2015
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